Innovazione digitale, per i porti il futuro ha una strada obbligata

Per quanto possa sembrarci un traguardo lontano, il futuro è già qui. Viaggia veloce su navi moderne e affidabili, sicuro su mezzi capaci di attraversare oceani e continenti, ma soprattutto rapido grazie a una rete sempre più capillare di satelliti e cavi di fibra.
Il futuro è già qui ed è pronto a presentarci il conto delle nostre scelte. Quelle fatte, quelle mancate o steccate, quelle semplicemente rinviate.

Fa bene il presidente di Federlogistica-Conftrasporto, Luigi Merlo (leggi qui il suo intervento) a spingere sull’acceleratore e a ricordarci che questo sarà un anno strategico per la digitalizzazione della catena logistica dei porti.
Noi che abbiamo sempre creduto nell’innovazione – pur essendo saldamente ancorati a valori come tradizione ed esperienza e al volto umano di un’azienda – non possiamo che condividere questa analisi.
Da anni ormai abbiamo intrapreso un percorso che ci porta ogni giorno a sperimentare e valutare nuove idee e soluzioni. Perché il futuro, come dico sempre, non bisogna inseguirlo o (peggio) aspettarlo, ma anticiparlo.

Giuseppe Todaro